ARIANO. PER AGEVOLARE I CLIENTI CONSEGNAVANO LA DROGA A DOMICILIO. ARRESTATI 9 SPACCIATORI.
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- Pubblicato Martedì, 29 Maggio 2012 08:15
- Scritto da Gaetana Di Zenzo
ARIANO IRPINO (AV) – "Polvere di ghiaccio". È questo il nome dell'operazione condotta dai carabinieri della Compagnia di Ariano Irpino e culminata, questa mattina all'alba, con nove ordinanze di custodia cautelare in regime di arresti domiciliari nei confronti di altrettanti soggetti accusati di concorso continuato nella vendita, offerta, commercializzazione ed illecita detenzione di sostanze stupefacenti.
A finire nei guai sono stati: Michele ed Angelo Montebro, 22enni di Ariano Irpino, Bruno Riccio, 24enne di Ariano Irpino, Giuseppe Tulipano, 26enne di Ariano Irpino, Mario Lepore, 29enne di Ariano Irpino, Daniela Molinario, 26enne di Ariano Irpino, Giuseppe Pierro, 28enne di Ariano Irpino, Antonio Caraglia, 28enne nato ad Avellino e Giuseppe Antonio Mascia, 44 enne di Bisaccia.
Le indagini sono state avviate dopo il ricovero di un giovane arianese avvenuto il 30 settembre 2011, presso l'ospedale civile di Ariano Irpino, per presunta overdose da sostanze stupefacenti. Mediante intercettazioni telefoniche e servizi di osservazione, controllo e pedinamento, i militari hanno sequestrato varie dosi di eroina, cocaina, crack e metadone.
I pusher si rifornivano nell'hinterland napoletano ed occultavano la droga nel posacenere della propria autovettura o sulla persona, a volte persino in bocca, inghiottendola, se sorpresi da un eventuale controllo delle forze dell'ordine.
Poi, raccoglievano le ordinazioni dei clienti del Tricolle e consegnavano le sostanze stupefacenti a domicilio o nei pressi di una piazza nel centro di Ariano, noto luogo di ritrovo giovanile.
