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ARIANO IRPINO (AV) - Notizie positive per le famiglie dei bambini portatori di handicap o affetti da patologie neuropsichiatriche. Non dovranno recarsi più ad Avellino per avere una certificazione , un'autorizzazione alle terapie, la concessione di un insegnante di sostegno o l'assistenza in genere. Questo servizio deve tornare presso il Distretto Sanitario di Ariano. Già a partire dal mese di aprile. C'è la disponibilità della dottoressa Anna Maria Sarno e di una equipe di sanitari ad effettuare le visite specialistiche ai pazienti, almeno una volta la settimana. E' questo il risultato di un vertice svoltosi

sul palazzo di città tra una delegazione di familiari dei bambini affetti da patologie neuropsichiatriche, l'assessore comunale Manfredi D'Amato, i vertici del Distretto sanitario( Pirone e De Gruttola) , il presidente del Comitato Tutela del Territorio, Anselmo la Manna, e alcune operatrici sociali. Insomma , un passo in avanti c'è. L'Asl Av riconosce la necessità di evitare i disagi a tante famiglie. Certo, restano diversi problemi da affrontare. Per le visite specialistiche di secondo livello bisogna necessariamente far riferimento ad Avellino.