• Irpino.It
  • Home
  • Politica
  • Attualità
  • Cultura
  • Cronaca
  • Città
  • Territori
  • Sport
  • Multimedia
  • Speciali

Gio05022024

Last updateVen, 15 Gen 2016 10pm

Font Size

SCREEN

Profile

Layout

Menu Style

Cpanel

Feed

Back Sei qui: Home Attualità Tutte le Notizie Italia MORTE DULBECCO. ZECCHINO: HA DATO CONTRIBUTO FONDAMENTALE

MORTE DULBECCO. ZECCHINO: HA DATO CONTRIBUTO FONDAMENTALE

ortensio_zecchino_fondo_biogem_185x115
ROMA - "Renato Dulbecco ha dato un contributo fondamentale alla nascita del nostro centro di ricerche in cui rivestiva la carica di Presidente del Comitato Scientifico. Lo ricordiamo con commozione ed animo grato per aver creduto fortemente nelle potenzialità del nostro progetto scientifico". Il Presidente dell'istituto di ricerche genetiche Biogem di Ariano Irpino Ortensio Zecchino sintetizza così il ruolo-chiave di Dulbecco, il Premio Nobel scomparso oggi a 98 anni, tra i massimi promotori dell'istituto che ha sede ad Ariano Irpino e che è intitolato alla memoria di Gaetano Salvatore. "Fu

proprio Dulbecco - sottolinea Zecchino - in un incontro svoltosi nel lontano 1997, a sei giorni dalla morte del genetista Nino Salvatore, a darci l'impulso decisivo. Eravamo assaliti da dubbi sulle effettive possibilità di un centro di ricerca posizionato in un luogo così periferico, nel cuore dell'Irpinia. Ma Dulbecco - ricorda Zecchino - ci tranquillizzò e ci mostrò la strada giusta. I risultati, ci disse, non dipendono dai luoghi in cui si opera, ma da come si opera. E poi aggiunse che la perifericità non è necessariamente uno svantaggio, non è automaticamente sinonimo di marginalità e che la periferia fa emergere spesso quello che Dulbecco defini' come un "valore aggiunto, un di più" di fusione comunitaria che nella ricerca scientifica può fare la differenza". Oggi Biogem è un centro all'avanguardia, capofila del Pon sull'oncologia, con partnership attive in Qatar e Thailandia, lo stabulario più grande d'Europa e in prima linea anche sul fronte del monitoraggio dell'ambiente attraverso innovativi studi di tossicogenomica. Di Biogem Dulbecco disse: "la rivoluzione genetica, iniziata negli anni settanta, ha costuituito il fondamento del tumultuoso avanzamento delle consocenenze avutosi nella ricerca biomedica e culminato nell'acquisizione dell'intero genoma dell'uomo e di altri organismi. Nei prossimi decenni la ricerca biomedica dovrà assegnare una funzione a tutti i geni e scoprirne il ruolo nelle malattie. Biogem ha infrastrutture e competenze per inserirsi in maniera significativa in questo sforzo internazionale". Nella giornata di domani i ricercatori di Biogem e gli studenti del campus di alta formazione nelle biotecnologie, renderanno omaggio alla figura di Dulbecco con un minuto di raccoglimento e una riflessione sugli insegnamenti che ha lasciato in eredità a tutta la comunità scientifica.